mercoledì 10 aprile 2013

Edificio 17A – Io non sono un numero





Mattinata movimentata. Iniziata bene con una lunga telefonata di Otto Von Krapfen. Amico conosciuto attraverso la rete. Stranizza la voce reale venuta fuori da muti scambi di messaggi. Mentre parlavo con lui mi dicono che devo cambiare stanza. Mi separano da Ciccio e mi mettono insieme al fumatore. Sto per iniziare a spostare le mie cose nella nuova stanza quando mi dicono che devo andare a consulenza. Io pensavo ad una proposta di contratto con una radio, per un programma radiofonico sui fumetti. Invece era per la radio terapia. I dottori non si presentano, anche se poi tutti ti chiederanno con chi ho fatto il consulto. Mi sforzo, mentre il medico di turno si immerge nella mia cartella clinica, di leggere il suo nome sulla targhetta che porta appesa al camice. Riesco a decifrare solo il nome. Faccio una specie di filippica sull'importanza del nome, dalle cose alle persone. Il nome ci fa persona. Lui si presenta. Poi parla del risultato della biopsia. Sono due tipi di cellule diverse, dobbiamo sapere cosa sono. Anche le cellule cancerose hanno un nome, il nome loro dato le fa quello che sono. Una diversa dall'altra.
Devono aprire una cartella a mio nome. Mi fanno passare in un'altra stanza con una dottoressa. Mi fanno delle domande.
Le domande sono: a) ha subito altri interventi? b) ha altre malattie? c) lei è diabetico d) fra i parenti ci sono diabetici?
Domande che mi fanno tutti. Possibile che trascrivano tutto ma queste cazzate me le ripetono continuamente?
Finalmente rientro nella nuova stanza. Trovo il fumatore incazzato. Va ripetendo con la testa dentro l'armadietto: “Unni finero i picciuli? “Unni finero i picciuli?”
Lo ripete più volte e sbatte lo sportello.
Sembra gli manchino dei soldi dal portafoglio. 16 o 17 euro. Non si dà pace, continua ad imprecare anche mentre mangiamo. Sta pe
r sbattere i pugni sul tavolo. Poi li blocca poco prima della fine della corsa. Gli scappa una mezza bestemmia. Poi piano piano si calma. Altro personaggio di questo teatrino.

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